giovedì 20 marzo 2014

L'AMORE OGGI

Stendhal una volta scrisse:
''Il vero amore rende il pensiero della morte familiare, facile, senza terrori: un semplice termine di paragone, il prezzo che si pagherebbe per tante cose''
e forse aveva ragione. Il vero amore rendeva le persone capaci di affrontare tutto, le rendeva quasi invincibili, perchè sarebbero state capaci di superare qualsiasi avversità pur di tenere al sicuro, pur di proteggere il proprio amore.

L'amore, il sentimento tanto decantato da tutti i poeti e gli scrittori, è stato banalizzato. La gente non sa più cos'è l'amore, la gente non sa più amare. L'amore per me è sempre stato quel sentimento che rendeva unico anche l'essere umano più incolore, ma ormai ai giorni nostri non è più così, oggi l'amore arranca. Le persone vogliono tutto e subito, non sono disposte a lottare, a godersi le piccole conquiste che possono ottenere giorno dopo giorno con quel pizzico di impegno e di passione che rendono tutti gli amori unici e speciali.
L'amore è ormai violento. E' questa la triste realtà di tutte quelle donne la cui vita è sta spezzata troppo presto. Sono morte invano, per um amore sbagliato, un amore sanguinario, un amore che non si poteva neppure definire tale, perchè l'amore non è paura, l'amore è sentirsi liberi e non sentirsi in prigione. Ma cosa ne sanno dell'amore gli uomini? Forse è proprio vero quando si dice che gli uomini non sanno niente o che forse sanno le cose sbagliate.

Sono così egoisti, così accecati dalle loro esigenze e dai loro bisogni e pian piano diventano incapaci di altruismo; le loro esigenze sono le uniche cose ad avere importanza ed è qui che cadono in errore.

La gelosia, la prima causa dei problemi sentimentali e non solo, molte volte è stata il movente di azioni terribili. Anche la letteratura è piena di esempi, ma forse il più celebre resta quello di Shakespeare che con una delle sue opere più celebri, l'Otello, che da sempre era stato il simbolo della gelosia malsana, quella malata che porta a compiere le gesta più impensabili e più terrificanti, la gleosia di Otello era la gelosia che portava addirittura alla morte.

Ormai al notiziario ogni giorno si sentono tristi notizie riguardanti violenze e morti, sono talmente comuni che non ci facciamo neppure più caso, perchè per noi è diventata la normalità. Il nostro mondo sta diventando contorto e malato perchè solo un mondo del genere può non stupirsi di fronte a tali violenze. Ma d'altronde è sempre stato così, sin dalla notte dei tempi, l'uomo è sempre stato egoista, perchè finchè le cose non accadevano a lui restava impassibile di fronte alle ingiustizie. In un mondo governato dall'egoismo c'è la possibilità che avvenga un cambiamento?

Non so se esiste un'entità superiore che ci fa da guida durante la vita, ma so per certo che il bene esiste e noi non dobbiamo far altro che lottare per quel bene, perchè soloquello deve essere il nostro traguardo. Dobbiamo riuscire a mettere da parte noi stessi, dobbiamo mettere in primo piano l'altro perchè solo questo è l'amore, perchè a volte amare significa anche lasciar andare la persona più importante della tua vita per il suo bene. Amare è altruismo.

Bisogna pensare in grande, ma bisogna essere consapevoli che anche un piccolo gesto può essere il cambiamento tanto atteso, quindi non dobbiamo essere ciechi, non dobbiamo essere indifferenti, ma dobbiamo essere vigili e attenti, è necessario, perchè solo così il mondo può cambiare. Solo così un giorno potremmo avere un po' di pace.

Da sciocca sognatrice ci spero, credo che ci possa ancora essere quella piccola scintilla capace di innescare il cambiamento, mi piace sperare e sogno che le mie convinzioni un giorno possano diventare realtà.

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